Dall’architettura, all’impianto, alle finiture: gli step di progetto per costruzioni edili

Ristrutturare un complesso residenziale o progettare una zona industriale: indipendentemente dal tipo di costruzioni edili, ci sono degli specifici step progettuali e operativi da seguire. Quali? Vediamo in questo blogpost come lavora Costruzioni Edili Sangiorgio.

Costruzioni edili: da dove si comincia?

In Costruzioni Edili Sangiorgio ci definiamo costruttori di esclusività perché amiamo dare al nostro cliente un progetto e un lavoro finito che sia veramente unico e progettato per rispecchiare esigenze, desideri e personalità degli inquilini e dei professionisti che abiteranno e lavoreranno nei nuovi spazi.

Per rendere possibile questo risultato, dobbiamo partire dalle persone e affidarci ai collaboratori giusti: un progettista architettonico, un progettista strutturale, un geologo e i progettisti dedicati agli impianti tecnologici dell’ambiente, come idrotermosanitario ed elettrico.

Gli step di progettazione delle imprese di costruzioni

Come si muovono le imprese di costruzioni per valutare ed impostare correttamente un nuovo progetto? In 4 step.

 

  1. Valutazione

L’impresa di costruzione comincia a lavorare già guardando alle carte topografiche di una zona o, ancora meglio, effettuando un primo sopralluogo nella possibile area di lavoro: solo in questa maniera, infatti, è possibile valutare efficacemente le caratteristiche del tipo di zona in cui si andrà a costruire. Valutazione non significa solamente identificare le specifiche del tipo di terreno, ma anche del contesto e delle sue variabili funzionali, paesaggistiche, storiche e culturali.

  1. Progettazione

Da questa fase l’impresa di costruzioni ricava la tipologia dei materiali e la volumetria dell’ambiente da costruire. In parallelo si definiscono e si ottengono tutti i permessi per l’edificazione.

  1. Preventivazione

Tutte le imprese di costruzioni valutano questa fase come fondamentale, in realtà è abbastanza semplice da definire, se gli step precedenti sono stati correttamente impostati. Si compone in questa fase un progetto esecutivo e si stila un computo metrico, utile a dare un’offerta economica adeguata e completa.

  1. Costruzione

Qui l’impresa entra in gioco nel concreto: servono esperienza, coordinamento, controllo, qualità. Un’altra metrica molto importante per valutare la tipologia dei componenti della squadra cantiere è la collaborazione: quando c’è, il lavoro viene svolto in modo preciso ed efficace.

Come si pianificano le ristrutturazioni edili?

Quando entrano in gioco le ristrutturazioni edili, i quattro step di progettazione visti nel paragrafo precedente si arricchiscono ulteriormente con nuove attività ed attori coinvolti, sia nel processo progettuale che in quello operativo.

La fase di progettazione è infatti supportata da un’analisi strutturale, volta ad analizzare la pianta dell’ambiente e a valutare l’allargamento di alcune stanze o l’abbattimento di tramezzi. Segue poi un’analisi funzionale, strettamente connessa alla precedente fase, che ha come obiettivo quello di esaminare i diversi ambienti e gli spazi di vita e di lavoro dell’edificio oggetto di ristrutturazione.

Studiare il “prima e dopo” delle ristrutturazioni edili comprende anche l’analisi della fattibilità delle modifiche e della presenza di eventuali impedimenti, come ad esempio il rifacimento dell’intero impianto idroelettrico per la necessità di montare un’isola in cucina che richieda un voltaggio particolarmente elevato per la presenza di un piano cottura ad induzione o di elettrodomestici di qualità professionale.

Non solo: quando si tratta di ristrutturazioni edili, va tenuto presente che il dialogo con il committente deve essere particolarmente accurato e continuativo, perché molto spesso intervengono variabili affettive e relative a desideri e aspettative che possono influenzare fortemente il tipo di progetto e lo status dei lavori. Infine, complice la grande importanza dei progetti di questo calibro, anche l’arredamento, pur non essendo di stretta competenza dell’impresa, può giocare una variabile importante nella soddisfazione del cliente finale.

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